ALLENA LA TUA CENTRALINA RESPIRATORIA!

SEI CONSAPEVOLE DI COME RESPIRI?
Immagina di disegnare un quadrato con la mente dove i 4 lati rappresentano le 4 fasi della Respirazione: Inspirazione, Apnea, Espirazione e Apnea.
IMMAGINARE ATTIVA UNA PARTE BEN PRECISA DEL CERVELLO,
specialmente se sei un “VISIVO”
Per ogni fase trova il tuo ritmo espresso in sec: 4 4 4 4 oppure 3 3 3 3 ma va bene anche il sistema 4 2 4 2 all’inizio ma evita di trasformare il quadrato in un trapezio o un triangolo. Esegui tutte le fasi. Conta i secondi per disegnare un lato e poi passa al seguente.
CONTARE ACCENDE UN’ALTRA PARTE DEL TUO CERVELLO
TROVA IL TUO RITMO RESPIRATORIO, fai dialogare i 2 EMISFERI!
Disegni i quadrati in senso orario o antiorario?
Noti una differenza se cambi il verso?
Se vuoi accentuare l’emisfero creativo puoi immaginare di COLORARE i lati e il quadrato stesso con specifici colori.
Gli scienziati italiani hanno scoperto che all’origine dell’ansia c’è una MANCANZA DI DIALOGO tra l’emisfero destro, il corpo calloso destro e la corteccia parietale. Questa mancanza di dati crea un corto circuito che viene percepito come angoscia, paura, disorientamento e senso di oppressione.
Ricordo che mentre l’emisfero sinistro è quello maschile, logico, attento ai dettagli, al linguaggio, quello che PUO’ COMPRENDERE, RICONOSCERE, pratico e sicuro, quello femminile invece è IMMAGINATIVO, CREATIVO, quello che guarda le cose nel suo insieme, che viene comandato dalle Sensazioni e diventa impetuoso, irriflessivo. Durante gli stati ansiosi l’integrazione degli emisferi viene a mancare e si innesca una respirazione errata che eccita costantemente il sistema nervoso autonomo. Ecco l’importanza del DIALOGO fra i 2 EMISFERI.
Una respirazione disfunzionale porta ad una cattiva ossigenazione dei tessuti e aumenta il livello di stress nell’organismo. Un noto studio dell’American Heart Association ha provato che persone che soffrivano per lunghi periodi di stress e ansia avevano una probabilità di attacchi cardiaci maggiore del 42%-69% rispetto alle persone più tranquille e serene.
Quali sono i campanelli di allarme? Sotto stress la tua respirazione può essere troppo veloce, esagerata o ti ritrovi troppo concentrato/a sul tuo respiro.
Pochi sanno che quando si respira troppo veloce e in eccesso stai introducendo troppo ossigeno ma poca anidride carbonica. La CO2 viene considerata come uno scarto della respirazione ma in realtà è necessaria per consentire il passaggio dell’O2 dal sangue ai tessuti. In assenza di CO2 nella giusta concentrazione, l’ossiemoglobina nel sangue non può liberare l’ossigeno e lasciarlo passare nei tessuti in misura sufficiente. Ecco perché respirare in un sacchetto abbatte l’iperventilazione e costituisce un’ottima prevenzione per ristabilire i livelli di CO2 … e quindi di O2.
Ora sei un pò più consapevole di come respiri?